Abbiamo visitato La Ginestra in Val di Pesa in una bellissima giornata di fine Aprile.
La Ginestra è anche un agriturismo con un servizio ristorante e degli appartamenti con venti posti letto immerso nella natura piu selvaggia.
Siamo stati ospiti a pranzo di Alessandro, Matteo e Dario e non poteva mancare la Pappa al Pomodoro!
Non ci siamo fatti mancare nulla e cosi abbiamo assaggiato i formaggi di amici pastori vicini con il miele prodotto dalle Api de La Ginestra.
Il Luogo
A San Casciano in Val di Pesa, in una valle circondata di boschi, vigneti e macchia ha sede l’Azienda Agricola La Ginestra.
Attualmente la superficie dedicata alla vite è di 5 Ha con l’obiettivo di piantare su nuovi terreni per arrivare a 10 Ha vitati.
I suoli sono argillo limosi con presenza di Alberese (sasso di fiume tondo toscano).
Si producono Sangiovese, Canaiolo e in piccola quantità Merlot e Cabernet. I nuovi impianti sono di Trebbiano e Malvasia Toscana.
Tutte le fasi di lavorazione sono manuali. Si pratica il sovescio, l’uso del preparato 500 e la lavorazione del terreno una volta l’anno, unitamente all’uso di Rame e Zolfo.

Vigneto di Sangiovese de La Ginestra in agricoltura Biodinamica
L’Origine
La Ginestra nasce negli anni ’80 da un gruppo di ragazzi con lo scopo di sviluppare apicoltura e seminativo.
In biologico dal 1989, inizialmente si producono vini da vendere sfusi. Bisogna attendere l’arrivo di Dario Nocci e Matteo Rinaldi nel 2012 per l’inizio della produzione dei vini Naturali e l’inizio delle pratiche Biodinamiche. Alessandro arriva nel 2015 e oggi si occupa della parte agronomica e della cantina.
L’azienda conta 10 soci e produce oltre ai vini Naturali i Cereali ed i Legumi; pratica l’allevamento di mucche e maiali oltre ad un’attività agrituristica di ristorazione e accoglienza.
L’idea di sostenibilità e di rispetto dell’ambiente è applicata a 360 gradi in tutte le attività dell’azienda e vissuta come un impegno etico da ogni socio.
I Vini
I vini sono tutti fermentati spontaneamente in vasche di inox, e in anfore di terracotta e gres.
La SO2 se si usa, è utilizzata in quantità molto ridotte all’ultimo travaso prima della messa in bottiglia.
Lo stile dei vini ricerca leggerezza e finezza, rispettando la territorialità e sempre forte di una profondità notevole.
La Vendemmia in più passaggi è l’approccio aziendale, selezionando dapprima uve più acide e via via quelle più mature per creare delle masse differenti che daranno origine ai vini definitivi come li troviamo in bottiglia attraverso un lavoro di blending.
Il Chianti è un blend di uve più mature e uve più fresche, affinato in acciaio, e si distingue per uno stile teso, vivo e scalciante, con un frutto fragrante e succoso.
Al Chianti Riserva sono destinate le uve piu mature di Sangiovese e Canaiolo dopo un affinamento in legno grande che mai caratterizza il carattere gusto olfattivo del vino. Pur essendo un vino di maggiore struttura l’acidità è sempre protagonista con una profondità e integrità del frutto sorprendenti.
Lea è un Canaiolo in purezza figlio delle uve migliori e affinato in anfora di ceramica. Succulento e leggiadro, è coerente con lo stile dell’Azienda che nella facilità di beva trova il minimo comun denominatore dei suoi vini.
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