Durante Ein Prosit 2019 a Udine, Gaetano Saccoccio berrà con il pubblico 6 vini Meteri, inclusa l’anteprima del Trebbiano Tignamonte 2016 di Carlo Tabarrini (Cantina Margò).
Gae propone una riflessione sulla natura del vino artigianale e la sua “spontaneità”, senza però prescindere dall’evoluzione del gusto dei consumatori e soprattutto dall’evoluzione della tecnica di chi il vino lo produce, cercando di rispettare la genuinità di fondo del lavoro agronomico in campagna, e limitando il più possibile l’utilizzo di elementi e additivi estranei all’uva nelle lavorazioni in cantina.
Chi è Gae Saccoccio
Filosofo del vino e autore di “Un Viaggio nel Sake” (Edizioni Estemporanee), Gae gestisce la Rimessa Roscioli a Roma, dove propone un’educazione al bere consapevole. Sempre in cerca di locande, vigne, vignaioli, artigiani e storie degne d’essere vissute, racconta le sue esperienze nel sito naturadellecose.com, dove smonta i Miti di Oggi e affronta temi quali l’industrializzazione alimentare, l’inquinamento, le politiche agricole, cambiamento climatico, speculazioni commerciali e omologazione del gusto – interpretati attraverso quello che all’apparenza è solo un semplice calice di vino.
I vini in assaggio
Cantina Margò Tabarrini – Trebbiano Tignamonte 2016
Carlo vuole valorizzare ancor più il suo territorio con un vino che ne sia l’estrema rappresentazione, prodotto da fermentazione spontanea delle migliori uve selezionate dalle vecchie vigne di Trebbiano Toscano della zona di Sant’Enea, raccolte a piena maturazione, talvolta in presenza di botrite. Il vino viene fatto maturare attraverso lunghi affinamenti prima in legno e poi in bottiglia.
Domaine de Rapatel – Syrah 2010
I vini di Rapatel sono una fusione del timbro del Rodano con l’energia Mediterranea. Frutto di uve coltivate sulla foce del grande fiume francese, su terreni salmastri e in una natura selvaggia spazzata dal Mistral. Vinificazione in cemento senza SO2 e lunghissimi affinamenti in vetro e acciaio restituiscono vini maturi, profondi ma sempre beverini.
Guerila – Retrò Pinela (Zelen, Rebula, Malvazija) 2017
4 vitigni autoctoni in biodinamica dalla Vipavska Dolina, con selezione in vigna dei grappoli migliori. Massa unica per le quattro varietà. Quattro giorni di macerazione, fermentazione spontanea con lieviti indigeni. Lieve pigiatura e un anno di maturazione del vino in botti di legno da 1000 litri, dove si svolge anche il processo di malolattica. Maturazione a contatto coi lieviti senza travasi. Non filtrato.
Frank Cornelissen – Munjebel Rosso Classico 2017
Un vino ricco e fragrante da Nerello Mascalese in purezza, da diversi vigneti del Versante Nord, tra cui anche alcuni cru come Chiusa Spagnolo, Rampante, Monte Colla, Porcaria, Piano Daini e Crasà. Un Nerello classico e tradizionale sia nei tannini che nella dolcezza del frutto maturo. “La mia visione di un vino tradizionale dell’Etna, interpretazione neo-classicista in chiave romantica” [Cit. Frank Cornelissen]. Zero Solfiti Aggiunti.
Emil Tavcar – Malvazija 2015
Kras Malvazija da vigne di settant’anni, fermentazione spontanea e non filtrato. Uve fermentate con lieviti indigeni, vinificazioni in legno o in acciaio, con macerazioni brevi di qualche giorno, gli affinamenti sono mediamente lunghi in legno usato.
Paraschos – Amphoreus Malvasia 2015
Malvasia macerata un anno in Anfore fuori terra, successivamente assemblata in acciaio e imbottigliata. Zero Solfiti Aggiunti.
I dettagli dell’evento
Quando: Domenica 27 ottobre – Ore 11.00
Dove: Palazzo d’Aronco Salone del Popolo a Udine
Prezzo: € 20,00
Info e prenotazioni: 0428 2392, info@einprosit.it
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