In un contesto naturale selvaggio boschivo e collinare, nel sud dei Colli Berici, Daniele Portinari coltiva 5 ettari tra Tai Rosso, Tai Bianco e alcuni vitigni internazionali.
I vini sono interpreti di questo terroir riscoperto da qualche anno.
NazioneItalia
RegioneVeneto
Inizio Attività2008
DenominazioniIGT Veneto
Ettari vitati5
Età delle vigne5-25 anni
Agricoltura praticataBiologica non certificata
VitigniTai Rosso, Friulano, Pinot Bianco, Garganega, Merlot e Cabernet Sauvignon
Produzione annua30.000 bottiglie
L'Azienda Agricola Daniele Portinari è situata sulle colline di Alonte, nei colli Berici Sud-Orientali, in provincia di Vicenza. L'azienda coltiva diverse varietà a bacca rossa e bianca come merlot, cabernet sauvignon, pinot bianco, friulano (o tai bianco) e garganega, piantati negli anni '80, o come il tai rosso, la prima varietà piantata da Daniele. Nel 2008 esce il primo vino , il Nanni Rosso, un taglio bordolese a base di merlot e cabernet sauvignon dedicato a Giovanni, il primogenito di Daniele e della moglie Alessandra; il secondo figlio, Pietro, darà invece nome al Pietrobianco, uscito nel 2010, da uve Tai Bianco e Pinot Bianco; nello stesso anno esce la prima annata, la 2009, di Tai Rosso, vitigno autoctono della zona, piantato nel 2007 vicino alla cantina e agli altri vigneti.
I Colli Berici sono un gruppo di rilievi collinari di origine vulcanica a sud della provincia di Vicenza. Il territorio è costituito da rocce sedimentarie bianche di natura calcarea che nel tempo si sono evolute in terreni con argille rosse, ricchi di scheletro che conferiscono a questi colli elevata capacità drenante. Le basse precipitazioni e la buona esposizione garantiscono le condizioni ideali per produrre vini ben strutturati ed eleganti.
In vigna agricoltura biologica, no composti chimici. Solo rame e zolfo. Raccolta a mano.
In cantina, fermentazioni spontanee da lieviti indigeni. No correzioni, filtrazioni e chiarifiche.