A sud della Valle del Rodano la famiglia Saurel porta avanti l'attività all'interno della tenuta Montirius da ben cinque generazioni. Le vigne hanno un'età compresa tra i 50 e i 90 anni e affondano radici su un terreno argilloso.
Certificazione biologica e biodinamica ottenuta nel 1999.
L'azienda Montirius va avanti da ben 5 generazioni ma è dal 2002 che la famiglia Saurel riprende in mano l'attività. La tenuta è posizionata nel sud della Valle del Rodano e si estende su 63 ettari di cui 38 sulle denominazioni A.O.C. Vacqueyras, A.O.C. Gigondas e A.O.C. Côtes-du-Rhône. Il terreno su cui si trovano i vigneti è particolarmente argilloso e ciò conferisce al vino intensità e complessità.
I vitigni a bacca rossa comprendono le tipologie Grenache, Mourvèdre e Syrah. I vitigni a bacca bianca, invece, includono la Vernaccia bianca, il Roussanne ed il Bourboulenc. L’età delle viti è compresa tra i 50 ed i 90 anni.
La vendemmia è manuale; la fermentazione è alcolica e malolattica per i vini rossi, unicamente alcolica per i vini bianchi. Per affinamento e invecchiamento vengono utilizzate vasche di cemento. All'imbottigliamento non c'è aggiunta di solforosa.
Nel 1999 la tenuta ottiene la certificazione biologica e biodinamica.