Gérard Eyraud, carismatico interprete del Languedoc Roussillon in stile naturale senza mediazioni. Vini di grande trama e spessore, sorprendenti e autentici figli del Mistral.
NazioneFrancia
RegioneLanguedoc Roussillon
Inizio Attività1989
DenominazioniAOC Costieres de Nimes
Ettari vitati30
Età delle vigne25-70 anni
Agricoltura praticataBiologica non certificata
VitigniGrenache, Syrah, Mourvèdre, Cabernet Sauvignon, Merlot, Roussanne, Viognier, Chardonnay, Vermentino, Muscat
Produzione annua50.000 bottiglie
Gerard Eyraud coltiva le sue vigne utilizzando fitoterapia con pratiche biologiche e biodinamiche. Amante della libertà, non crede nelle denominazioni (AOC) e pratiche enologiche. "Rapatel è ciò che io sono, ciò che mi piace fare e ciò che voglio condividere con le persone e gli amanti del vino. Essere alla moda? Non ci penso proprio! non ho una fabbrica di bevande. Produco esattamente ciò che mi piace".
Il terroir della Còstières de Nimes è un ponte naturale tra la sponda occidentale del Rodano e la regione della Languedoc: è un territorio particolarmente duro senza alcuna barriera che si opponga al Mistral, un forte vento che soffia tutto l'anno. Una vigna che cresca in questo territorio a lungo dovrà essere resistente e forte come le persone del luogo.
La vigna si adatta perfettamente a questi suoli che sono caratterizzati da arenarie, composte di ciotoli levigati che si alternano a zone paludose. Gerard Eyraud coltiva le vigne utilizzando la fitoterapia che esalta la biodiversità e preserva i suoli per produrre grappoli genuini. Ogni parcella è vendemmiata e raccolta individualmente. La fermentazione avviene in vasche di fibra di vetro e tini di cemento e dura molto a lungo. Ci possono volere anche cinque anni prima che un vino sia pronto. E' solo dopo questo tempo che Gerard decide se sia o meno il momento di creare ciascuna Cuvèe. I vini che raggiungono la piena soddisfazione di Gerard appaiono sotto il nome di Grand Signature, il Grand Cru del Domaine.
I vini di Rapatel nascono dall'unione di passione e uve sane e mature. Le uve sono diraspate e le fermentazioni spontanee da lieviti indigeni Nessun uso di solfiti, ne utilizzo di legno caratterizzano lo stile di vinificazione di Gerard. Quando Gerard "sente" che il vino è pronto, viene travasato in contenitori di vetroresina dove rimarrà per tre o quattro anni. Alcuni vini sono imbottigliati in purezza, altri assemblati in cuvèe. In ciascuna bottiglia da lui prodotta si potranno riconoscere il suo stile unico, la sua passione e personalità e la sua sensualità indefinibile benchè unica.