Freschezza, beva e verticalità, accompagnano eleganza e carattere territoriale. I vini di Paraschos sono una rivelazione in Collio, grazie a brevi macerazioni e ad una attenta gestione della maturazione per evitare eccessi di concentrazione e di alcool. Prima azienda del Collio a vinificare a "Zero Solfiti Aggiunti" su tutta la produzione, dal 2003.
NazioneItalia
RegioneFriuli Venezia Giulia
Inizio Attività1997
DenominazioniVenezia Giulia IGT
Ettari vitati13
Età delle vigneFino a 90 anni
Agricoltura praticataBiologica certificata
VitigniMalvasia, Friulano, Ribolla Gialla, Pinot Grigio, Merlot, Sauvignon, Chardonnay
Produzione annua25.000 bottiglie
I Paraschos sono di origine Greca, come suggerisce il cognome e acquistano le vigne inizialmente per produrre il vino per il loro ristorante.
Le vigne si trovano nello Slatnik, tra San Floriano e Oslavia, verso il monte Sabotino, in quella sottozona del collio particolarmente esposta ai venti settentrionali che limitano gli eccessi di calore e di concentrazione alcolica, su un terreno Chiamato "Ponca", a base di marne di origine Eocenica.
Dal 2003 avviene la conversione ad un approccio di agricoltura e vinificazione senza compromessi per produrre vini naturali di forte identità che siano rappresentativi del terroir del Collio.
In vigna si lavora con l'inerbimento, contenuto con sfalcio e decespugliatore. No concimi, no insetticidi, no diserbo. Rame, Zolfo e Propoli. Il movimento del terreno si effettua solo in inverno. Alcune vigne sono molto vecchie, un vero patrimonio ampeleografico. La vigna di Malvasia è del 1936.
Le vinificazioni e tutto il processo di cantina dal 2003 prevedono l'esclusione di ogni additivo, compresa l'anidride solforosa (SO2). Nessuna chiarifica, nessuna filtrazione. Macerazioni brevi sui bianchi con esclusione della Ribolla Gialla ed affinamento in legno vecchio per 2-3 anni senza travasi, sulle fecce fini che vengono periodicamente rivoltate con uno speciale attrezzo manuale. Dopo l'affinamento i vini vengono travasati in inox dove riposano circa un mese prima dell'imbottigliamento.
I vini sono tesi e animati di freschezza, ed hanno incontrato il nostro gusto nella ricerca di una bevibilità che conduca l'esperienza gustativa, in contrasto con quegli eccessi di concentrazione e alcool, che molte volte ci avevano scoraggiato nella ricerca in questa eccellente area vinicola.