Chardonnay, fermentazione Spontanea, affina in botti di rovere francese da 500 lt per 18 mesi.
Biologico certificato.
Sentori chiave: Agrumi, mineralità e pesca bianca
Nazione | Francia |
Regione | Borgogna |
Geologia Terreno | Terra bruna e selce |
Genere | Vino |
Denominazione | Montagny |
Tipologia | Bianco |
Vitigno | Chardonnay |
Annata | 2022 |
Età delle Vigne | 20-30 anni |
Certificazione e pratiche agricole | Biologico certificato |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti | Indigeni |
Affinamento - Contenitori | Inox |
Invecchiamento | 14-18 mesi |
SO2 | Zero Solfiti Aggiunti |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
Nel 1972, Charles e Jean-Joseph Flandre hanno ricostituito la loro tenuta familiare di 12,87 ettari a Montagny. Dal 2014 è il figlio Yann che porta avanti l'attività con un occhio attento al rispetto della biodiversità e di pratiche sostenibili. Il Domaine è biologico certificato dal 2019.
Naso: effluvi minerali, sentori di agrumi come pompelmo e arancia fresca, note di frutta a polpa bianca
Bocca: sorso minerale, morbido ma con spina dorsale molto morbida
Vista: giallo dorato
Ci troviamo a Montagny, più precisamente nel comune di Montorge, nel cuore della Cote Chalonnaise, zona caratterizzata dalla produzione di vini pronti, solari e dalla presenza di Appelation importanti soprattutto in relazione al prezzo che ancora oggi riescono a risultare piuttosto accessibili.
Qui Yann Fiandre dal 2014 gestisce l’azienda di famiglia fondata ormai nel 1972 producendo esclusivamente Montagny Premier Cru, sottolineando la serietà e la dedizione che da sempre caratterizza la filosofia del Domaine.
Dal 2019, al fine di preservare la biodiversità, Yann ha deciso di lavorare in agricoltura biologica, piantando alberi e siepi ai margini delle vigne favorendo così la biodiversità all’interno delle stesse, le quali vengono lavorate in inerbimento e distanziate tra loro al fine di avere minor densità per ettaro.
Il Montagny 1er cru "Les Chaniots” è uno Chardonnay proveniente da vigne di 30 anni poggianti le radici sull’omonimo Lieu-dit che, grazie alla presenza di terre brune e silex, si caratterizza per dar vita a vini estremamente minerali e longevi.
Un vino che, come già sottolineato, fa della sua principale caratteristica quella della spinta minerale, tesa e fresca, oltre alla grande golosità e prontezza di beva che sono invece elementi cardine dell'azienda in generale.