Chenin, fermentazione spontanea. Affinamento in acciaio per 6 mesi.
Biodinamico non certificato.
Sentori chiave: scorza di limone, camomilla e yogurt
Nazione | Francia |
Regione | Loira |
Genere | Vino |
Denominazione | Vin de France |
Tipologia | Bianco |
Vitigno | Chenin Blanc |
Annata | 2023 |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti | Indigeni |
Affinamento - Contenitori | in acciaio inox |
Grado Alcolico | 13% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
Loira, non lontano da Saumur si trovano i vigneti di Henrion su terreni argillosi e sabbiosi.
Agricoltura sostenibile e certificata si traducono in una nitida espressione delle uve autoctone, Chenin e Cabernet franc.
Naso: citrico, floreale, iodato, fresco, fruttato con note lattiche
Bocca: agile, fresco, con note citriche, quasi candite e mielate in entrata e sapide in chiusura
Vista: Giallo dorato
Ci troviamo nei pressi di Saumur, nel Nord della Loira, in un territorio dove storicamente lo Chenin e il Cabernet Franc trovano grandissima espressione e territorialità e i suoli sono prevalentemente argillosi e sabbiosi con tracce di arenaria e scisti, in grado di conferire grande agilità, freschezza ed al tempo stesso buona complessità ai vini prodotti.
Qui Thibaut Henrion lavora dal 2019 le proprie uve seguendo un approccio pulito, preciso e trasparente, vinificando esclusivamente il Cabernet Franc e lo Chenin e trovando come maestro Jean Pierre Robinot, il quale lo aiuta lungo le fasi di vinificazione e pensa e disegna le etichette per i suoi vini.
In vigna l’approccio tiene conto delle biodiversità presenti e evita l’utilizzo di diserbanti e pesticidi, in cantina si tende ad utilizzare quantitativi minimi di solforosa e a produrre vini quanto più puliti e cristallini possibile, valorizzando frutto e mineralità.
Stilisticamente i vini di Thibaut risultano sempre molto espressivi nella loro immediata semplicità, in cui i bianchi mettono in mostra frutto ed eleganza, mentre i rossi si concentrano su vegetalità e spezia.
La Cuvée Jojo è uno Chenin proveniente da vigne piuttosto giovani su suoli ricchi di sabbia, argilla e arenarie.
Uno Chenin che mostra il suo lato più croccante, citrico e floreale, preferendo l’agile freschezza minerale e agrumata all’animo più voluminoso e opulento di cui molte volte questo vitigno si fa portatore.
Note di scorza di limone, camomilla, cera d’api, fiori di sambuco, miele d’acacia e iodio sono i sentori che caratterizzano maggiormente il corredo aromatico.