Uvaggio di Friulano, Ribolla, Chardonnay, Sauvignon, fermentazione spontanea, l’affinamento avviene in botti di rovere per 24 mesi.
Biologico certificato.
Sentori chiave: frutta a polpa gialla, note tostate e speziate.
Nazione | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Genere | Vino |
Denominazione | IGT Venezia Giulia |
Tipologia | Bianco |
Vitigno | Tocai, Ribolla, Chardonnay, Sauvignon |
Annata | 2021 |
Lieviti | Indigeni |
Filtrazione | Non Filtrato |
SO2 | Zero Solfiti Aggiunti |
Grado Alcolico | 12,5% |
Formato bottiglia | Magnum |
Box content | 6 |
Tappo | Sughero |
Temperatura di servizio | 14° C |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
Freschezza, beva e verticalità, accompagnano eleganza e carattere territoriale. I vini di Paraschos sono una rivelazione in Collio, grazie a brevi macerazioni e ad una attenta gestione della maturazione per evitare eccessi di concentrazione e di alcool. Prima azienda del Collio a vinificare a "Zero Solfiti Aggiunti" su tutta la produzione, dal 2003.
Naso: note di marzapane, floreali, balsamiche e richiamanti la piccola pasticceria.
Bocca: sorso ricco, materico, minerale e opulento.
Vista: Giallo paglierino carico
Ci troviamo in Friuli, più precisamente a San Floriano, in una delle colline più vocate ed importanti del Collio goriziano, dove è la ponca a dettar legge in vigna dando vita a vini con estrema longevità, mineralità e sapidità.
Vigne vecchie, pochi trattamenti e clima sono gli elementi favoriscono le lavorazioni artigianali in queste zone: poca e talvolta nessuna aggiunta di solforosa e assenza di filtrazioni sono pratiche assodate ormai da generazioni.
La cantina oggi guidata da Alexis e Jannis (origine greca ma cuore friulano) ad oggi si pone come uno dei fari nel catalogo di Meteri e più in generale nel panorama vinicolo artigianale italiano.
Dalla 2020 assistiamo ad una gran virata rispetto al passato della cantina, dove alla ruvida espressione caratterizzata da lunghe macerazioni e grandi estrazioni, oggi vengono preferiti vini dotati di finezza, organicità, sapidità e soprattutto precisione.
Il Ponka è un vino che proviene da vecchie vigne nel cru di Slatnik, dove viene raccolta solo quando le diverse uve risultano giunte a piena maturità.
Spiccatamente complesso e strutturato, dove lo Chardonnay dona opulenza e ampiezza, il Sauvignon aromaticità e vivacità e il Friulano complessità e mineralità.