Malvasia, affinamento e macerazione per 12 mesi in anfore cretesi.
Biologico Certificato.
Sentori chiave: Miele d’acacia, arancia, albicocca e fiori gialli appassiti.
Nazione | Italia |
Regione | Friuli-Venezia Giulia |
Genere | Vino |
Denominazione | IGT Venezia Giulia |
Tipologia | Bianco |
Vitigno | Malvasia |
Annata | 2021 |
Età delle Vigne | 80-90 anni |
Fermentazione | 2 mesi in anfore di terracotta |
Lieviti | Indigeni |
Filtrazione | Non Filtrato |
Invecchiamento | 2 anni in botte |
SO2 | Zero Solfiti Aggiunti |
Grado Alcolico | 13% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Tappo | Sughero |
Temperatura di servizio | 14° C |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
Freschezza, beva e verticalità, accompagnano eleganza e carattere territoriale. I vini di Paraschos sono una rivelazione in Collio, grazie a brevi macerazioni e ad una attenta gestione della maturazione per evitare eccessi di concentrazione e di alcool. Prima azienda del Collio a vinificare a "Zero Solfiti Aggiunti" su tutta la produzione, dal 2003.
Naso: vortice aromatico caratterizzato da note agrumate, balsamiche, mielate e floreali
Bocca: sorso complesso, profondo e persistente. Verticale, ampio e rotondo.
Vista: Giallo ambrato con riflessi aranciati
Ci troviamo in Friuli, più precisamente a San Floriano, in una delle colline più vocate ed importanti del Collio goriziano, dove è la ponca a dettar legge in vigna dando vita a vini con estrema longevità, mineralità e sapidità.
Vigne vecchie, pochi trattamenti e clima sono gli elementi favoriscono le lavorazioni artigianali in queste zone: poca e talvolta nessuna aggiunta di solforosa e assenza di filtrazioni sono pratiche assodate ormai da generazioni.
La cantina oggi guidata da Alexis e Jannis (origine greca ma cuore friulano) ad oggi si pone come uno dei fari nel catalogo di Meteri e più in generale nel panorama vinicolo artigianale italiano.
Dalla 2020 assistiamo ad una gran virata rispetto al passato della cantina, dove alla ruvida espressione caratterizzata da lunghe macerazioni e grandi estrazioni, oggi vengono preferiti vini dotati di finezza, organicità, sapidità e soprattutto precisione.
L’Amphoreus è l’unico vino dell’azienda ad essere vinificato in anfore di terracotta, dove svolge anche l’intera fase macerativa.
Intrigante, suadente, e sinuoso ma al tempo stesso molto serio, teso e verticale, dove la persistenza e l’allungo sono i veri protagonisti, sapido dall’ingresso in bocca fino alla chiusura. Un vino infinito!