Barbera, fermentazione spontanea, 18 mesi in vasche di cemento.
Biologico non certificato
Sentori chiave: marasca, timo e confettura di ciliegia.
Nazione | Italia |
Regione | Piemonte |
Genere | Vino |
Tipologia | Rosso |
Vitigno | Barbera |
Annata | 2023 |
Età delle Vigne | 10-20 anni |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti | Indigeni |
Filtrazione | Non Filtrato |
Affinamento - Contenitori | Cemento |
Grado Alcolico | 13,5% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 12 |
Produzione annua | 2000 |
Disponibilità | Raro - disponibilità limitata |
L'Azienda fu fondata nel 1860 da Bartolomeo Boveri a cui è succeduto il figlio Renato che è considerato il Patriarca del Vino dei Colli Tortonesi e vanta 88 vendemmie.
Naso: fruttato, ricco e vegetale
Bocca: sorso morbido, succoso, fresco e ampio
Vista: Rosso rubino
Ci troviamoa Monleale, celebre sottozona dei Colli Tortonesi, zona che si fa culla da sempre dei più iconici e storici produttori di Barbera e soprattutto di Timorasso, vitigno che è passato dall’essere quasi perduto a metà del ‘900 a diventare oggi uno dei vini più importanti nel panorama vitivinicolo italiano (dal 2016 patrimonio Unesco).
Qui i terreni sono tipicamente calcarei e limosi, elementi in grado di conferire ai vini elevata sapidità, tensione e mineralità; allo stesso tempo il clima consente di raggiungere sempre piena maturità conferendo grande volume e generosità.
In questo contesto la cantina nasce nel lontano 1860, dove Renato Boveri, dopo suo padre Bartolomeo, crede nella zona e produce Timorasso (oltre a Barbera e Cortese) per 86 vendemmie, diventando di fatto uno dei padri e fondatori di questa nobile e longeva uva, lasciandoci nel 2022 all’età di 102 anni.
Lo stesso Walter Massa, nipote di Renato, impara e muove i primi passi nelle centenarie vigne di Monleale dello zio: “è stato lui che mi ha dato la forza di credere nel Timorasso”.
Il “Barlou” è una Barbera proveniente da vigne giovani in Monleale.
Una bottiglia che rappresenta l’archetipo di questa grande uva proveniente dai Colli Tortonesi, dove il naso è ampio, fruttato e vegetale, mentre la bocca si fa succosa, schietta e dotata di grande freschezza.
Vino semplice, diretto di un incredibile rapporto qualità prezzo.