Nero d’Avola. fermentazione spontanea, affinamento che avviene in acciaio per 12 mesi.
Biologico Certificato.
Sentori chiave: Prugna, macchia mediterranea, timo.
Nazione | Italia |
Regione | Sicilia |
Territorio | Marsala |
Genere | Vino |
Denominazione | IGP Terre Siciliane |
Tipologia | Rosso |
Vitigno | Nero D'Avola |
Annata | 2021 |
Età delle Vigne | 10-20 anni |
Fermentazione | 5 giorni di macerazione |
Lieviti | Indigeni |
Affinamento - Contenitori | Inox |
SO2 | Zero Solfiti Aggiunti |
Grado Alcolico | 13% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Tappo | Sughero |
Numero bottiglie prodotte | 3000 |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
“Vite ad Ovest paradigma di vite che crescono nell’estremo lembo di una terra: la Sicilia. Vite intrecciate con le radici dei vigneti, che rigogliosi guardano oltre, verso l’orizzonte.”
Naso: potente, vegetale, frutta scura e note di iodio.
Bocca: ingresso di impatto, fruttato, allungo minerale e chiusura vegetale, con tannini delicati ma presenti.
Vista: Rosso rubino con riflessi violacei
Ci troviamo in Contrada Amabilina a Marsala in una zona dove il vino è divenuto nel tempo sinonimo di tradizione e territorialità.
Nella realtà le vigne, prevalentemente ad alberello, sono distribuite tra Marsala e di Mazara del Vallo; nello specifico i sette ettari dell’azienda sono suddivisi in nove differenti zone, con nove differenti terroir, in cui la vite viene coltivata da più di un secolo.
Qui Vincenzo Angileri dal 2013 lavora in vigna e in cantina cercando di mantenere sempre un costante equilibrio tra tradizione e sperimentazione in cui il concetto di “sostenibilità” venga applicato nella sua totalità, diventando un principio imprescindibile dell’azienda.
Dal 2018 le vigne vengono lavorate totalmente in biologico al fine di “dare valore ad ogni contrada, ad ogni singolo fazzoletto di terra, dar vita a vini semplici, puliti, sinceri.” (Cit. Angileri).
I vini vengono imbottigliati in assenza di solforosa, risultando nonostante ciò sempre precisi e puliti.
Stilisticamente i vini di Viteadovest sono in grado di raccontare una storia dando vita a sorsi estremamente territoriali e leggibili, riflesso diretto dei vigneti da cui provengono: straordinariamente complessi nella loro semplicità.
Il Ghammi è un Nero d’Avola proveniente da vigne di circa 10 anni situate nella Contrada di Campofeto dove il suolo è caratterizzato dalla presenza di argilla e ghiaia tortoniana.
Vino equilibrato, schietto, grintoso, vegetale, fruttato e dove i richiami tipici della macchia mediterranea diventano il vero gioiello in un corredo aromatico che valorizza in maniera inestimabile il Nero d’Avola e il contesto da cui proviene: mai pesante, opulento o noioso.