Malvasia Istriana, fermentazione spontanea. Affinamento in acciaio per 6 mesi.
Biologica e biodinamica certificato.
Sentori chiave: Pera, roccia e fieno
Nazione | Slovenia |
Regione | Vipavska Dolina |
Territorio | Vipavska Dolina |
Genere | Vino |
Denominazione | Vipavska Dolina |
Tipologia | Bianco |
Vitigno | Malvasia |
Annata | 2021 |
Età delle Vigne | 20-30 anni |
Certificazione e pratiche agricole | Biodinamica certificata |
Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti | Indigeni |
Filtrazione | Non Filtrato |
Affinamento - Contenitori | Inox |
SO2 | 56 mg/lt SO2 Totale |
Grado Alcolico | 13,5% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Tappo | Sughero |
Temperatura di servizio | 14° C |
Numero bottiglie prodotte | 4000 |
Disponibilità | Sicuro - presenza affidabile |
Dalla Vipaska Dolina, vitigni autoctoni allevati in regime biodinamico, fermentazioni spontanee e ridottissime quantità di solfiti. Dieci ettari terrazzati con esposizione a sud, terreno a base di marne e di arenarie su cui vengono coltivate Pinela, Zelen, Rebula, Malvasia, Merlot, Barbera e Cabernet Franc.
Naso: note di fieno, erba fresca, pera, salsedine, roccia e fiori bianchi
Bocca: morbido in entrata, minerale, sapido e teso in allungo e erbaceo in chiusura
Vista: Giallo paglierino con riflessi dorati
Ci troviamo a Planina vicino ad Ajdovščina in Vipaska Dolina, Slovenia dove prevalentemente le uve coltivate sono Sauvignon, Cabernet, Malvasia Istriana e Ribolla, oltre a vitigni autoctoni che in pochi continuano a produrre come lo Zelen e la Pinela.
I terreni della Vipaska sono ricchi di scisti, arenarie, marne e roccia viva, elementi in grado di conferire ai vini prodotti grandissima espressività minerale, verticalità e tensione.
Qui Zmagoslav Petrič decide di fondare Guerila nel 2005, basando la sua visione produttiva su un’idea di “guerriglia” contro il radicamento culturale indirizzato sempre più all’utilizzo massiccio di vitigni alloctoni a discapito di quelli autoctoni, e contro un’agricoltura intensiva, interventista e di tipo convenzionale finalizzata alla commercializzazione verso il mercato estero anziché sulla valorizzazione delle peculiarità del proprio terroir.
La produzione si focalizza perciò sull’utilizzo di vitigni autoctoni e dimenticati come lo Zelen, la Pinela, la Rebula e la Malvazija, lavorando in vigna sin dal primo giorno in biodinamica e in cantina con l’utilizzo minimo di solforosa e filtrazioni, sperimentando molto in termini di affinamento.
Stilisticamente i vini di Guerila risultano precisi e puliti esprimendo al meglio le caratteristiche di un terroir come quello della Vipaska: mineralità, croccantezza del frutto e sapidità.
La Malvazija è una Malvasia Istriana proveniente da vigne di circa 20 anni su terreni scistosi.
Vino complesso, fresco, minerale, sapido e croccante, dove la trama tipica dei terreni della Vipaska trova grande bilanciamento con la generosità della Malvazija, dando vita ad un calice solare, profondo e gentile.