Vermentino Toscano, fermentazione spontanea. Affinamento in vasche di Cemento e Acciaio.
Biologico e Biodinamico Certificato.
Sentori Chiave: Biancospino, litchi e pesca bianca con richiami vegetali.
Nazione | Italia |
Regione | Toscana |
Genere | Vino |
Denominazione | IGT Toscana |
Tipologia |
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Vitigno | Vermentino |
Annata | 2024 |
Età delle Vigne | 10-20 anni |
Certificazione e pratiche agricole |
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Fermentazione | Fermentazione Spontanea |
Lieviti |
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Affinamento - Contenitori | Cemento e Acciaio |
Grado Alcolico | 12,5% |
Formato bottiglia | 0,75 l |
Box content | 6 |
Tappo |
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Disponibilità |
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Taraballa è un progetto realizzato da Meteri in collaborazione con Francesco De Filippis.
Francesco realizza un IGT Toscana Bianco e un IGT Toscana Rosso sulle Colline di San Miniato in provincia di Pisa.
Naso: profumato, floreale, delicato, con note piacevolmente iodate che arricchiscono e completano il corredo aromatico.
Bocca: morbido, fresco, minerale, non eccessivamente strutturato e leggermente salino.
Vista: giallo tenue con qualche riflesso verdolino.
Ci troviamo in Toscana, sulle colline di San Miniato, dove i dolci pendii e i terreni prevalentemente argillo-calcarei donano ai vini grande gentilezza e finezza, offrendo sempre poca struttura ma grande ampiezza a profondità.
Il progetto Tarabaralla nasce dalla collaborazione tra Meteri e Francesco De Filippis, che gestisce i 15 ettari di vigna ormai da più di 10 anni con l’obiettivo di offrire vini estremamente territoriali ma facili nell’interpretazione al tempo stesso, focalizzando l’attenzione prevalentemente su Vermentino e Sangiovese nelle loro vesti più mondane: cemento e acciaio.
Il Tarabaralla bianco è un vermentino allevato secondo i principi della biodinamica per poi essere vinificato in bianco, con una brevissima sosta sulle bucce al fine di dare un po’ di spalla e nervo al sorso.
Morbido, profumato e leggermente sapido, un vermentino riconoscibile ed espressivo, caratterizzato da un calice che si fa spensierato ma preciso al tempo stesso grazie ai pressoché nulli interventi di sintesi in vigna e in cantina.